Estetismo e stile anglo-giapponese: The Peacock Room di Thomas Jeckyll e James McNeill Whistler

I viaggi via mare delle grandi navi mercantili europee, che già dal XV secolo partirono alla volta di lunghi tragitti alla scoperta di nuove terre, furono il motore della diffusione, tramite importazione, di prodotti provenienti dal continente asiatico (e non solo) che permisero alla nobiltà e alla borghesia del tempo di ammirare la rara bellezza di pezzi d’arte pregiati come ceramiche cinesi, preziose stoffe indiane e accessori laccati considerati oggetti di gran lusso, che venivano esposte nelle loro case e palazzi.

Immagini di guerra: Ukiyoe e nazionalismo giapponese nelle opere di Kobayashi Kiyochika

Dal punto di vista artistico, il periodo Meiji diventa un ponte di collegamento tra tradizione e modernità, creando terreno fertile per la nascita di nuove correnti artistiche “contaminate” proprio dal contatto con gli europei. Molti artisti quindi, iniziano a sperimentare tecniche e materiali stranieri, dando nuova linfa, nonché una nuova direzione, all’arte giapponese.